domenica 10 gennaio 2021

STEP #28 - La sintesi finale

 

 In questa ultima tappa ripercorreremo i punti salienti del nostro percorso, già evidenziati nello step 27 in forma di mappa concettuale, che ci hanno portato a conoscere il tomografo di resistività elettrica. Ma partiamo dall’ inizio. 


Foto 1: Tomografo di resistività elettrica e tutto il set di strumentazione per la ERT


La storia dello strumento è strettamente collegata alla tecnica nella quale viene utilizzato, ovvero la ERT (tomografia di resistività elettrica). Fu sviluppata dal matematico e geofisico sovietico Andrey Nikolayevich Tikhonov negli anni 40', al fine di poter rilevare giacimenti minerari nel sottosuolo. La tecnica divenne largamente usata e, grazie al progredire della tecnologia, venne messo a punto un dispositivo in grado di rendere le misure e i dati precisi (step 9): il tomografo di resistività elettrica. Il primo vero e proprio misuratore resistività terreni fu prodotto dalla Evershed & Vignoles Meggers nel 1950, una compagnia inglese che produce dispositivi elettronici, soprattutto strumenti di misura con applicazioni elettroniche (step 11). Da quel punto in poi diverse società iniziarono a produrre la propria versione del prodotto tra cui proprio la Megger, che rimane il marchio più iconico (step 20), la Fluke e la Uni-t. L’uso della pubblicità, per quanto non sia uno strumento di massa, ha contribuito alla crescita del suo utilizzo (step13). Il miglioramento della tecnica ERT e dello strumento sono riusciti a portare interesse nell’utilizzo tanto da essere approfonditi da alcuni articoli scientifici (step10). Nonostante ciò, la sua popolarità (step 24) e il periodo storico non lo hanno portato a figurare direttamente sui francobolli (step 18), nei fumetti (step 16) o nei film.



Foto 2: Modello DET4TCR della Megger


Approfondiamone il lato scientifico. Il tomografo si inserisce nella categoria degli strumenti scientifici di misura elettronici (step 14) e ,come suggerisce l’etimologia (step 1) tomografo deriva dalla parola tomografia: dal greco témno, tagliare,o tòmos, nel senso di "strato", e gràphò, scrivere. Si intende quindi uno strumento mirato alla rappresentazione a strati del terreno secondo la diversa resistività dei layer. Viene usato nel campo della geofisica e della chimica dei terreni (step 26) poiché il tipo di analisi che svolge permette di: individuare acquiferi sotterranei, ricostruire l’assetto stratigrafico locale, studiare i giacimenti minerari, indagare le strutture fondazionali, riscontrare la presenza di cavità sotterranee e la composizione chimica degli strati (step4).                        Entriamo nel dettaglio del principio fisico che caratterizza lo strumento (step 5). La resistività elettrica è senza dubbio una delle proprietà fisiche più utilizzate per l’esplorazione geofisica indiretta del sottosuolo, grazie anche all' elevato intervallo di valori che essa può assumere al variare della natura dei corpi investigati.





Foto 3: Modello Fluke 1623-2 GEO Earth Ground Resistance Meter schema di funzionamento


 

Il metodo più conosciuto, sviluppato per rilevare la sua distribuzione all’interno dei corpi studiati, è la cosiddetta Geoelettrica. Questo metodo ricava la distribuzione della resistività elettrica nel sottosuolo, elettricamente disomogeneo, iniettando una corrente continua e misurando la differenza di potenziale (d.d.p.), associata al campo elettrico generato. A questo punto l’intensità di corrente e la d.d.p sono legate dal parametro R (resistenza) secondo la legge di Ohm, che contiene al suo interno il valore a noi di interesse resistività elettrica (ρ).          La strumentazione (step 3) è composta di elettrodi che sentono la corrente ai propri capi e mandano l’informazione tramite cavi alla parte centrale dello strumento costituito da amperometro, voltmetro e galvanometro (schematizzati nello step 6 come simboli) che forniscono la misura numerica (step15) effettuata a display. Una visione dello strumento con la lente di ingrandimento la abbiamo potuta vedere nello step 16 in cui si è evidenziata l’anatomia dello stesso. Ad ogni modo la vendita dello strumento avviene insieme al suo specifico manuale d’ uso, che ne mostra la funzione e il corretto utilizzo da farne (step22).




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